Riflessione, analisi del territorio e studio della città con una particolare attenzione alle possibili alternative capaci di ricucire agglomerati urbani. C’è anche questo nel libro “La macchia urbana” di Michele Grimaldi, scrittore, studioso e blogger salernitano, che da anni dedica tempo e fatiche al racconto di fenomeni sociali “andando oltre” per individuare non solo le cause ma anche gli effetti e lo fa senza mai omettere uno sguardo critico alla storia da cui trae linfa per le sue stesure. Ad anticipare l’ultimo libro, edito dalla casa editrice Aracne, è stato un saggio dal titolo “Politica e periferia” contenuto nell’opera “La periferia si guarda meglio dal centro”.
“Un libro da leggere, conservare e diffondere, come un romanzo di viaggio nelle città” non solo, anche “un appassionato esercizio di critica del fenomeno urbano”.